Progetto green, due laureati alla Vanvitelli al Fuorisalone di Milano
Progetto green al Fuorisalone di Milano, due laureati dell’università Vanvitelli presentano il progetto ecosostenibile con l’architetto indiano Saket Sethi, già volto tv in India. Vincenzo Falcone, partner di Sethi e Sebastian Cacciapuoti co-founder di Smartlab Studio, saranno a Milano, in piazza Gae Aulenti al Tesla Design Lounge il 12 aprile 2019 con Sunoo, il rooftop ecosostenibile made in India.
Il Fuorisalone di Milano è l’evento di design più prestigioso e importante al mondo.
“Tesla era alla ricerca di un designer che incarnasse la loro filosofia: futuro ed ecosostenibilità. Per questo ho presentato sia il progetto architettonico che della comunicazione curato dello studio di architettura, design & comunicazione Smartlab Studio – spiega Vincenzo Falcone, laureato in Architettura degli interni e per l’autonomia -. L’energia, sotto l’aspetto della spiritualità, è un elemento plus del progetto. Ne è l’esempio la casa progettata da Saket caratterizzata dalla presenza esterna del tempio induista. L’ecosostenibilità è data dal green rooftop, il più grande tetto verde privato in India. Anche il futuro è un elemento vincente: per la prima volta, il tempio viene portato al di fuori della corte della casa indiana tradizionale. Ma a sposare questi tre denominatori è stata anche la comunicazione studiata ad hoc da Sebastian Cacciapuoti. Queste sono state le ragioni che hanno portato Tesla a volerci a Milano” – conclude l’architetto.
“L’incontro tra Tesla, Saket Sethi e il nostro team è stato reso possibile dall’avere un obiettivo comune, quello del green design, che viene, inoltre, ad essere l’occasione per dar vita ad una tessitura di mondi e culture diverse – continua Sebastian Cacciapuoti, laureato in architettura. – Presentandosi al pubblico come un costruttore di auto elettriche rivoluzionario, Tesla si fa portavoce di una filosofia incentrata sul futuro e sull’eco-sostenibilità. La sua missione, non a caso, è quella di puntare quanto prima alla completa sostituzione dell’utilizzo di combustibili fossili, a favore di un futuro a zero emissioni. In questa partnership ci inseriamo, con la comunicazione, noi di SmartLab studio”.
La campagna di comunicazione è, naturalmente, a zero impatto ambientale, attraverso dell’utilizzo di materiali eco-sostenibili.
“Ai ragazzi vogliamo dare un messaggio preciso – aggiungono i laureati: ampliate le vedute, andate oltre, viaggiate. Ma la cosa più importante è condividere culture e pensieri: solo in questo modo è possibile realizzare un progetto bello e unico nel suo genere. Non ci sentiamo di dare consigli bensì esempi, crediamo che nel nostro piccolo possiamo essere di esempio. Siamo orgogliosi del nostro territorio d’origine e dell’Università che ci ha formati. Dobbiamo abbattere tanti pregiudizi: chi viene da piccole realtà, anche sconosciute, può crescere. Questo è un messaggio di ispirazione. La gloria e gli allori passano, questi messaggi restano: solo chi sogna e crede nei propri sogni può realizzarli, mai da soli, ma attraverso la condivisione”.